MARMI COMME

TENDITORE ZINC. OCCHIO-GANCIO 10 MM

Cod:00422444 Cod. articolo fornitore:TGOG10

A: 10

B: 130

C: 12

WLL (portata in Kg): 85


COEFFICIENTE DI SICUREZZA: 4

Specifiche:

Corpo Canaula: Ghisa                                     

Occhiolo: Fe 360 B        

Finitura esterna: Zincatura Fe/Zn 7 passivazione Fe/Cr VI Free      


Il controllo del prodotto viene eseguito internamente secondo la normativa UNI EN ISO 9001.


Sul corpo centrale del tenditore (canaula) sono riportate le seguenti iscrizioni:

  • marcatura “CE”
  • marcatura del produttore (MC)
  • misura del tenditore

Applicazioni:

Controllare che l’articolo non presenti deformazioni, abrasioni, filetti non regolari o altri difetti.

Accertarsi che al tenditore sia applicato un carico di lavoro inferiore od uguale a quello scritto nei dati tecnici.

Collegare il tenditore ai corpi di aggancio o di presa, in base alle dimensioni e alla portata della struttura.

Allentare l’occhiolo ed il gancio fino alla massima apertura e connetterli alle unità da tensionare.

Tensionare la canaula facendo attenzione a non superare il carico di lavoro, una volta raggiunta la condizione di lavoro l’occhio e il gancio devono essere avvitati nella canaula per almeno tutta la lunghezza del filetto; assicurarsi che l’unità di connessione poggi sul fondo del gancio.

I carichi di lavoro indicati nella tabella tecnica non devono mai essere superati poiché il coefficiente di sicurezza è esclusivamente una specificazione per la sicurezza del tenditore.

Per poter calcolare il carico di lavoro riportato nella tabella tecnica, è necessario che la trazione esercitata sul tenditore sia in asse con quest’ultimo; è altresì necessario che il tenditore lavori su carichi di tipo statico (senza oscillazioni).

Il tenditore deve essere usato ad una temperatura compresa tra i -20° C e i + 80° C, in quanto oltre queste temperature le caratteristiche tecniche dei materiali variano.

L’utilizzo improprio del tenditore e la scarsa manutenzione può mettere in pericolo le persone in loco e danneggiare l’ambiente di lavoro oltre che influire sulla sicurezza e la funzionalità del tenditore stesso.

L’uso del tenditore deve rispettare le leggi nazionali sulla sicurezza e l’antinfortunistica

Mettere in tensione la canaula facendo attenzione a non superare il carico di lavoro, una volta raggiunta la condizione di lavoro l’occhiolo e il gancio devono essere inseriti nella canaula per almeno tutta la lunghezza del filetto della stessa.

L’utilizzo improprio del tenditore e la scarsa manutenzione può mettere in pericolo le persone in loco e danneggiare l’ambiente di lavoro oltre che influire sulla sicurezza e la funzionalità del tenditore stesso.

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